Il gioco lascia spazio alla vostra interpretazione. L'umanità è un disastro e il vostro compito è quello di ricostruire la società come meglio credete. Dal punto di vista dei personaggi del gioco sopravvissuti all'"Evento", essi sono talmente concentrati sulla sopravvivenza che il chi, il cosa, il quando e il perché della catastrofe sono irrilevanti.
Per i giocatori, invece, la crisi climatica è una parte del puzzle complessivo di eventi e circostanze che portano alla caduta della civiltà e quindi lasceremo al giocatore il compito di deciderne la rilevanza e l'importanza dei fattori causali, come le emissioni di gas serra provocate dall'uomo. In definitiva, i fatti non interessano, il mondo si sta riscaldando.
Floodland non vuole essere una propaganda, ma vogliamo che le persone pensino al futuro, a come sopravvivere e ricostruire.